Mostra Casale Comics and Games
Esposizione tra live sketch, workshop e Drink&Draw
A Milano c’è un locale: Il Secco.
Ogni mercoledì, al Secco, si ritrovano fumettisti, illustratori, sketchers, calligrafi e amanti dell’arte in generale per bersi un buon calice, disegnare e disegnarsi allegramente in compagnia per un Drink&Draw.
Questa allegra compagnia quest’anno ha realizzato opere ispirate al cinema durante il Film Sketch Club settimanale, usando le palette di colours.cafe.
Il film sketch club è diventato un collettivo e le opere sono state messe in mostra il 18 e 19 giugno al “Casale Comics and Games“.
Insieme a Giuliana e Chiara, raggiungo il “Casale Comics and Games” di primo mattino, ritiriamo i pass e ci appostiamo nella sala che ci è stata assegnata.
Man mano che ci raggiungono tutti gli altri il clima si fa goliardico e, sotto la paziente direzione di Andrea Musso che crea una vera e propria catena di montaggio, prepariamo l’esposizione armati di taglierini, ganci, biadesivi, tovaglie di carta, mentre la calligrafa Chiara Riva realizza sul momento le etichette per ogni opera.
Le opere esposte sono ispirate a film a tema Western e Fanta-Western a introdurre la mostra principale dedicata a Sergio Leone nella sala accanto alla nostra.
La mia illustrazione è un tributo a “La ballata di Buster Scruggs” dei fratelli Coen.
Con mio grande piacere tanti visitatori apprezzano l’opera, sottolineando il senso di pace e tranquillità trasmesse, grazie anche alla palette di colori con la quale è stata realizzata.
Una volta assestati e, dato il gran caldo, assetati, Claudio decide che è il momento giusto per aprire il Prosecco e festeggiare.
Il brindisi mi toglie ogni inibizione rimasta, mi posiziono dietro al mio segnaposto e tiro fuori dal mio astuccio penne, pennelli e acquerelli quando entra un giovane ragazzo alto e magro con un buffo cappello e inizia a conversare con Renato.
Il contrasto tra i due personaggi mi piace e comincio a fissarli velocemente sulla mia Moleskine. Prima le linee principali a matita, ripasso poi a china e, infine, un tocco di colore.
Uno sketch veloce e essenziale ma che illustra bene la situazione dal mio punto di vista.
L’evento è culminato poi in 2 workshop, tenuti da noi, nel pomeriggio di sabato e domenica all’ Enoteca Regionale del Monferrato che ci ha ospitati per un drink&draw, cioè, quello che si fa il mercoledì al Secco.
Qui, tra brindisi e altri sketch, disegno di nuovo il punto di vista dal quale ero seduto cogliendo nel mio Moleskine le persone che stavano nel mio campo visivo, questa volta però usando solo bianco e nero e mi porto a casa anche un bellissimo ritratto di Lucia.
Alle fiere sono sempre andato da visitatore e ai workshop da studente. Stavolta, mi sono ritrovato improvvisamente dalla parte opposta della barricata.
Ho scoperto cosa voglia dire curare la parte social/promozionale, preparare le stampe, arrivare presto, allestire l’esposizione, compilare moduli, accogliere i visitatori, rispondere alle domande e disegnare sul posto con gli occhi addosso.
Tutto reso possibile grazie all’impressionante macchina organizzativa che porta il nome di Andrea Musso che ha curato ogni dettaglio alla perfezione e alla “sindaca”, Silvia Foco.
Che poi sono i due ideatori e fondatori del Mercoledì al Secco.
Ho vissuto, con tutti i ragazzi del collettivo, un’esperienza di gioia, condivisione e arte.
Ma anche di crescita.
Ci vediamo il Mercoledì.
Al secco.
O on line.
Evviva!